top of page
Al centro della Calabria, alle pendici del gruppo montano del Reventino, con lo sguardo rivolto al Golfo di Sant’Eufemia, da oltre duemila anni sgorgano acque salutari che hanno, con l'efficacia delle loro proprietà terapeutiche, curato Bruzi, Greci, Romani e Normanni.
Storia longer amphora_edited_edited.jpg
Cristallo di Zolfo
Acqua termale nella vasca di maturazione del fango
Anno di fondazione Terme Caronte
Le acque solfuree della sorgente Caronte, la più importante e rappresentativa tanto da dare il nome alle Terme, si presentano per le loro caratteristiche peculiari adatte alle più diverse patologie anche per la loro giusta temperatura: circa 39°C, che non richiede alcun intervento. Vengono alla luce riccamente mineralizzate dal lungo e profondo percorso sotterraneo in terreni calcari e cristallini. La temperatura di circa 39°C. è dovuta all'alto gradiente geotermico della zona, alla grande profondità e alla velocità di risalita; trovano l'uscita in una diramazione secondaria della così detta grande faglia di Catanzaro, che và da Capo Suvero a Capo Stalettì.
 
Le acque delle Terme Caronte sono note fin dalla più remota antichità. Secondo autorevoli storici sarebbero da identificarsi con le "Aquae Angae" degli Itinerari Romani, come indicata sulla Tabula Peutingeriana (antica carta stradale romana che mostra il tracciato del cursus publicus, la rete viaria dell'Impero Romano.).

 

Secondo altri la loro conoscenza risalirebbe ai tempi Omerici, come dalla "Cassandra" del poeta greco Licofrone e raffigurate in alcune monete dell'antica città di Terina. Certo è che, al tempo dei Normanni, le acque fossero già conosciute e apprezzate. Roberto il Guiscardo, con le sue milizie, si sarebbe infatti attendato nei pressi delle fonti, nel 1056 per riaversi dalle fatiche di una battaglia. 

A partire dal XVI secolo, si contano numerose citazioni sulla bontà terapeutica di queste acque, che ancora oggi si confermano tra le più prestigiose d'Italia.

 
La storia delle Terme Caronte e della famiglia Cataldi rappresenta un esempio straordinario di continuità, impegno e passione che attraversa tre secoli. È davvero raro e affascinante vedere una singola famiglia mantenere la guida di un'azienda per così tanto tempo, preservando e arricchendo un patrimonio di esperienze e memorie. Dal 1716, con l'acquisto del terreno da parte di Gian Galeano Cataldi e la trasformazione in uno stabilimento termale, fino ai giorni nostri, le Terme Caronte hanno svolto un ruolo fondamentale nella cura e nel benessere delle persone. L'evoluzione da stazione termale a presidio sanitario riconosciuto dal Ministero della Sanità, l'introduzione di nuove terapie come i fanghi e le cure inalatorie, testimoniano la dedizione della famiglia Cataldi nel rispondere alle esigenze e ai cambiamenti nel corso del tempo. Da ben nove generazioni va avanti mantenendo sempre al centro l'attenzione per il benessere e la salute dei propri ospiti. In un mondo in cui il cambiamento è l'unica costante, la storia delle Terme Caronte ci ricorda l'importanza della continuità, della passione e dell'attenzione ai dettagli nel perseguire l'eccellenza e nel servire al meglio i propri ospiti.
​
​
Terme Caronte S.p.A.
1716
bottom of page